Giornata mondiale della gioventu, Madrid 2011
Anche noi giovani di Cavour abbiamo deciso di partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid. Questo evento, con cadenza solitamente triennale, ha la forza di riunire insieme un gran numero di giovani provenienti da ogni parte del mondo e accomunati dalla stessa fede in Gesù Cristo; si dice che al weekend finale fossero presenti quasi due milioni di ragazzi.
Vi sono stati alcuni momenti in questa settimana particolarmente importanti dal punto di vista della fede, come la Via Crucis, la catechesi con il nostro vescovo Nosiglia e i due giorni conclusivi all’aeroporto Cuatro Vientos.
Al primo di questi, la Via Crucis, ci siamo presentati con largo anticipo per poter partecipare in prima linea ad un evento così importante. Prima dell’inizio, abbiamo potuto vedere il Santo Padre da vicino durante il suo passaggio in papamobile; è stato molto bello notare come nei suoi gesti e nel suo sguardo ci fosse tutta la gioia di vedere così tanti giovani affiatati. La celebrazione si è svolta con il passaggio di una semplice croce di legno di fronte alle quattordici stazioni, che consistevano ciascuna in padiglioni con magnifiche statue provenienti da tutta la Spagna. Coloro che portavano la croce cambiavano ad ogni stazione dopo le varie letture e canti.
Il secondo momento ci ha visti protagonisti in prima persona. Come ogni vescovo con la sua diocesi, anche mons. Cesare Nosiglia ha incontrato i suoi giovani parlando di un argomento molto importante per la loro formazione: come testimoniare la fede in Gesù Cristo nella nostra vita quotidiana. Con la concretezza e la semplicità che lo contraddistinguono, ci ha invitati a non perdere mai la speranza e ad essere testimoni prima di tutto con le nostre azioni. Dopo il suo discorso, alcuni hanno posto domande molto interessanti, anche su argomenti di attualità, a cui il vescovo ha risposto sul momento.
Tutti gli incontri effettuati prima (quelli in parrocchia e la messa di invio di don Mario) e durante la GMG hanno trovato il loro compimento nelle due giornate conclusive all’aeroporto di “Cuatro Vientos”. Durante la veglia con il Papa, purtroppo, ci hanno sorpresi pioggia, vento e fulmini; per questo motivo, la funzione è stata interrotta, per poi riprendere poco tempo dopo. La domenica ha avuto luogo la Santa Messa conclusiva, celebrata da Sua Santità Benedetto XVI alla presenza dei reali spagnoli. L’omelia si è conclusa con i ringraziamenti nelle varie lingue e l’annuncio del luogo dove si terrà la prossima Giornata Mondiale della Gioventù: Rio de Janeiro, in Brasile.
Oltre ad essere un’esperienza di fede, questa settimana è stata anche un’importante occasione di arricchimento culturale grazie alla visita della città, con i suoi musei e bellissimi parchi, e all’incontro con giovani di diverse nazionalità, con cui abbiamo potuto scambiare oggetti-ricordo ed esperienze. Nel suo discorso conclusivo il Santo Padre ha rinnovato l’invito a non considerare questa giornata come la fine della nostra esperienza di fede vissuta a Madrid, ma come un nuovo inizio che includa la testimonianza della Parola di Dio agli altri con rinnovato entusiasmo.
Eugenio Verra e Luca Rossi