Assemblea 30 gennaio 2010

Siamo giunti alla fine di un triennio ed è perciò doveroso da parte mia tracciare un bilancio di quanto fatto in questo periodo.

Guidare quest’associazione non è stata cosa facile perché sono sempre tante le iniziative da seguire e tante sono le richieste di collaborazione ed utilizzo dell’Oratorio che vengono fatte settimanalmente al sottoscritto. Il tempo che si dedica all’Oratorio non basta mai e non c’è un attimo di tregua: terminata un’attività ne incombe subito un’altra. Per fortuna in quest’avventura che ho vissuto in questi tre anni non sono stato solo; con me i membri del Direttivo hanno condiviso le gioie e le fatiche di gestire e portare avanti i progetti che ci eravamo prefissati. Li voglio ringraziare perché mi hanno sopportato e supportato dandomi consigli e sostegno. Ringrazio quanti hanno accettato di candidarsi nuovamente per il Direttivo e quelli che invece hanno scelto di farsi da parte: il loro contributo è stato prezioso e spero che la collaborazione con loro possa continuare. Do il benvenuto ai nuovi candidati augurando che sia per tutti un’esperienza costruttiva.

Non possono mancare in questo mio discorso finale i ringraziamenti a quanti hanno collaborato con me e con l’Oratorio.

Innanzitutto alle nostre famiglie, alle quali spesso abbiamo sottratto del tempo per dedicarlo all’Oratorio; poi a don Mario, insieme a te siamo riusciti a mantenere vivo l’Oratorio e tu sai quanto questo sia difficile. Rivolgo un grande GRAZIE, senza fare nomi perché rischierei di dimenticarne qualcuno, a tutte le persone che hanno lavorato per i Banchi di beneficenza, i Parcheggi a Tuttomele, le Raccolte ferro, le Feste dell’Oratorio, i Carnevali, le Estati Ragazzi, i Tornei di calcio, l’Animazione in Oratorio e i campi sulla Rocca, la Pulizia e la manutenzione dei locali.

Sovente nella realizzazione di queste iniziative si sono affiancate diverse associazioni e gruppi cavouresi quali: Pro loco, Avis, Comitato Festeggiamenti di Gemerello, Amici di Babano e San Michele, la Banda S.Lorenzo; a tutti loro un sentito ringraziamento perché non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Ringrazio anche i vari Sponsor commerciali, la NOI-Torino e la Regione Piemonte per i contributi economici ricevuti. I Carabinieri di Cavour, la Protezione Civile, I Vigili urbani ed il personale degli Uffici Amministrativi del Comune per la costante disponibilità.

Non da ultimo un pensiero di riconoscenza va anche verso le Amministrazioni Comunali che si sono succedute in questi 3 anni; in primis al compianto rag. Silvio Fenoglio, poi al Commissario straordinario dott. Claudio Ventrice ed infine all’attuale Sindaco geom. Piergiorgio Bertone. Con loro c’è sempre stato un rapporto di aperta collaborazione fondata sulla stima ed il rispetto reciproco per i ruoli ricoperti, cosa che continua tuttora. Il nostro Oratorio ha sempre avuto nel suo DNA il senso dell’apertura e dell’accoglienza che va al di là delle varie appartenenze religiose, ideologiche, politiche o sociali e tale deve rimanere se vuole assolvere pienamente al suo compito di testimoniare e vivere l’Amore di Cristo.

Come già ho detto, in questi tre anni tante sono state le attività promosse ma altre ancora aspettano di essere realizzate, a cominciare dalla nuova cucina che oramai attende, a causa di intoppi burocratici, da più di 2 anni. A Dio piacendo il 2010 dovrebbe essere l’anno buono per vederne, finalmente, la sua realizzazione. Poi, nel cassetto dei nostri desideri, c’è già il progetto per la sistemazione del Campo da Pallavolo al fine di migliorarne la sua fruibilità ed utilizzo. Ci siamo attivati presso il Ministero delle Politiche Giovanili affinché questa idea venga presa in considerazione e si possano ottenere dei finanziamenti. E’ chiaro a tutti che oggi per poter realizzare anche una piccola opera come la cucina o un campo da pallavolo sono necessarie migliaia di euro. L’Oratorio non è mai rimasto con le mani in mano ad aspettare la manna dal cielo e si è sempre attivato per racimolare fondi con le proprie energie. Basti solo un dato: in questi 3 anni tra Raccolte ferro, Banchi di beneficenza e Parcheggi abbiamo totalizzato più di 70.000 €. E’ una bella cifra, ma sicuramente non sufficiente per coprire tutte le spese che ordinariamente dobbiamo affrontare. L’aiuto della gente, degli amici e di Voi soci che stasera siete qui è quanto mai importante e determinante per mantenere questa struttura sempre bella ed accogliente. L’Oratorio non è di don Mario, del Presidente o del Direttivo ma è della Comunità, Parrocchiale e cavourese; deve quindi essere un vanto per tutti, se possiamo offrire agli altri un buon servizio ed una generosa accoglienza, ma dobbiamo anche sentirci responsabili per ciò che ognuno di noi può fare affinché si possa continuare a migliorare.

Mi è sempre piaciuto immaginare l’Oratorio come un puzzle composto da tante tessere e, come in un puzzle, ogni tessera ha il suo posto e la sua importanza, senza la quale non si potrebbe completare il quadro. Auguro quindi al nuovo Direttivo e a tutti Voi che questo triennio possa proseguire il rapporto di amicizia e fraternità che abbiamo instaurato.

Silvio Felizia

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