Regolamento uso locali

1)     I locali possono essere affittati, per uso non a nome dell’Oratorio San Lorenzo APS, ai soci dell’Oratorio stesso ed in regola con il versamento della quota annuale (tessera visibile con NOI App, usare il proprio codice fiscale per visualizzarla)

2)     Il modulo di richiesta per uso locali dell’oratorio per feste, compleanni, rinfreschi, ecc., dovrà essere presentato al componente del direttivo preposto almeno 10 giorni prima del previsto utilizzo.

3)     La richiesta di uso locali può essere fatta esclusivamente da uno o più soci maggiorenni, occorre individuare sul modulo di richiesta il nominativo del responsabile (persona fisica) per l’utilizzo dei locali ed il nominativo del/dei preposto/i alla verifica del rispetto delle normative vigenti, con particolare riferimento all’accesso ed utilizzo locali nel periodo pandemico in corso (Covid 19). L’Oratorio non è responsabile dei controlli, delle verifiche e delle particolari procedure che possono essere necessarie per lo svolgimento dell’attività autorganizzata e (SIAE, HACCP, Green Pass, ecc) per le quali il richiedente uso dei locali si dichiara espressamente edotto e responsabile.

4)     Il richiedente dovrà garantire per tutta la durata della festa/attività autorganizzata la sua presenza in Oratorio al fine di vigilare sulla sicurezza ed il comportamento dei partecipanti.

5)     Per le feste private non è applicabile la convenzione SIAE per gli oratori, pertanto qualora vi siano da riconoscere i diritti d’autore (es. per la musica), è a carico del richiedente il pagamento della tassa;

6)     L’eventuale somministrazione di cibo e bevande è a completo carico e sotto la piena responsabilità (nessuna esclusa) del richiedente, come lo sono l’eventuale utilizzo del locale cucina per la preparazione.

7)     Il richiedente è tenuto, al momento della richiesta, a versare una cauzione di € 100,00 che gli verrà restituita dopo che verrà accertato il rispetto degli impegni sottoscritti ed elencati nel presente regolamento, in caso contrario la cauzione verrà trattenuta.

8)     Il richiedente dovrà altresì versare un’OFFERTA a partire da € 50,00 per ogni locale utilizzato (capannone, aula, cucina, sala proiezioni); tale contributo sarà utilizzato per fronteggiare le spese nella gestione dei locali (gas, luce,…) e per eventuali attività, ricomprese tra quelle individuate dallo Statuto, organizzate dell’associazione e rivolte ai soci.

9)     Il richiedente ha l’obbligo di rimettere in ordine ed aerare il locale, lavare i pavimenti e portare i rifiuti nell’ecopunto di via Cavoretto. I locali, ed in particolare i tavoli e le sedie, devono essere restituiti nelle condizioni in cui sono stati consegnati.

10)  In ogni caso è severamente vietato l’uso di alcolici di qualsiasi tipo incluse quindi birre o altri cocktail preparati in loco o acquistati; eventuali deroghe al presente punto verranno valutate dal direttivo.

11)  In tutti i locali è severamente vietato fumare, fuori purtroppo no.

12)  In caso di più richieste presentate contemporaneamente verrà data la precedenza nel seguente ordine: attività promosse dall’ Oratorio, attività pastorali, animatori, catechisti, soci NOI, associazioni cavouresi, ragazzi e adulti di Cavour, gruppi esterni.

13)  Il direttivo si riserva la facoltà di non dare in uso i locali per il seguente periodo dell’anno: da GIUGNO fino a SETTEMBRE ed altri periodi che riterrà opportuni al fine di mantenerli liberi per la preparazione e svolgimento di attività oratoriane.

14)  E’ assolutamente vietato fare delle copie di chiavi eventualmente consegnate al richiedente, pena il ritiro immediato e l’addebito delle relative spese per la sostituzione delle serrature.

15)  I moduli per le richieste sono scaricabili dal sito www.oratoriosanlorenzo.it e disponibili presso Centro Copie (Via Conte di Cavour).

16)  Per le feste di compleanno diurne l’orario di utilizzo dei locali è il seguente: dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Per le feste serali l’orario di utilizzo dei locali è il seguente: dalle ore 19.00 alle ore 24.00. In seguito si deve rientrare tutti a casa in quanto non è permesso rimanere a dormire o passare la notte nei locali richiesti in uso.

17)  Durante lo svolgimento della festa o altra attività per cui si è richiesto il locale dell’oratorio, potranno essere fatti dei controlli a campione da parte di volontari preposti, i quali hanno la piena facoltà di accertare il corretto e completo rispetto del presente regolamento e delle regole che stanno alla base di un civile comportamento. Qualora ciò non venisse riscontrato si provvederà al trattenimento della cauzione ed alla possibile sospensione dell’attività in corso.

18)  L’oratorio è aperto a tutti e chi richiede di utilizzarlo deve rispettare i valori cristiani che in esso si riflettono, rispettare il luogo e dimostrare interesse e partecipazione alle attività che ordinariamente in esso si svolgono.

19)  Qualora sia un'Associazione o un privato a richiedere un locale per fini educativi, sociali, sportivi ecc. per la tenuta di corsi o attività che prevedono un utilizzo ripetuto e programmato con il pagamento di una quota di iscrizione si richiede una contributo spese di 15€/ora (dal 1/10 al 30/04) e 10€ per i restanti periodi. E' necessario che sia documentata la copertura assicurativa dei partecipanti (nel caso in cui non siano coperti da assicurazione è richiesto il tesseramento alla NOI Torino). Ogni richiesta deve essere preventivamente autorizzata dal Presidente dell'Oratorio, previa consultazione con il direttivo.

20)  La richiesta non è vincolante per l'Oratorio, il quale ha facoltà di non concedere l'uso dei locali.

21)  L'Oratorio ha sempre priorità nell'uso dei locali per i propri scopi, anche in presenza di richieste già presentate ed a concessioni già rilasciate.

                                                                                       

    N.b: per i gruppi scout che richiedono i locali dell’oratorio la tariffa è: 30€ fino a 10 persone, oltre le 10 persone la tariffa è 3€ a testa al giorno.

 

Il consiglio direttivo si riserva la facoltà di revocare ogni concessione qualora venissero meno alcune delle suddette condizioni e variare il presente regolamento all’insorgere di nuove esigenze.

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