La storia dell'associazione

I passi dell'oratorio... 

L’Oratorio, così come lo conosciamo oggi, nasce nel 1994. Prima di quella data esisteva già una struttura destinata alle attività di catechismo ed animazione ma i locali erano molto fatiscenti e rendevano perciò difficile la loro utilizzazione.

Don Mario fin dal suo arrivo, nel 1988, si rese conto che per poter dare un nuovo impulso all’Oratorio erano necessari degli interventi strutturali; la materia prima, cioè gli animatori, di certo non mancavano..ma la carenza di spazi adeguati ed ospitali limitavano le iniziative e la presenza dei ragazzi. Nel 1991 si decise quindi di iniziare i lavori di ristrutturazione sotto la guida del Geom. Novarese e la ditta Marino Brarda, che si conclusero appunto nel 1994. L’inaugurazione avvenne nel giugno di quell’anno, con la visita pastorale dell’allora Cardinale di Torino Saldarini; fu quello un momento di svolta che portò nuova linfa, ossia nuovi giovani animatori e nuove idee per la gestione dell’Oratorio. A questo punto c’era bisogno di un gruppo di persone che si prendesse cura costantemente della nuova struttura e fu così che nacque il Direttivo dell’Oratorio, affiliato all’Anspi (Associazione Nazionale San Paolo Italia), con la presidenza di Renato Baretta. Il loro compito era quello di coadiuvare don Mario nella gestione ordinaria e straordinaria dell’Oratorio e di coordinare le varie iniziative che già erano nate in quegli anni in suo favore, quali: Banco di beneficenza e Raccolta ferro (dal 1988), Carnevale (dal 1988), Estate Ragazzi (dal 1991), Festa dell’Oratorio (dal 1993).

Da lì in avanti l’Oratorio è tutto un fermento di attività e volti di persone che lo rendono vivo e partecipato. Nel 1997 diventa presidente dell’Anspi Roberto Bruno, carica che ricoprirà fino al 2003, traghettando l’Oratorio verso nuovi orizzonti; una nuova iniziativa prende l’avvio in quell’anno: “Il Trofeo per la vita”, torneo di calcio a 5  a scopo benefico rivolto alle associazioni cavouresi. In quegli anni cresce la consapevolezza che l’Oratorio sia diventato un punto di riferimento per le famiglie della comunità, che sempre di più aderiscono alle varie iniziative proposte. Gli spazi esterni cominciano a non essere più sufficienti: nonostante il bel campo da calcetto inaugurato nel 1996 e dedicato a Federico Massimino, c’è bisogno di un’area coperta dove poter ospitare spettacoli, animazioni ed incontri. Nasce allora l’idea dell’Operazione 3C, che dal giugno 2001 al giugno 2002 permetterà di raccogliere 100 milioni delle vecchie lire e realizzare la Tensostruttura, opera in grado di accogliere numerosi eventi sia all’aperto che al chiuso, senza doversi più preoccupare della pioggia o del troppo sole. Sempre in quell’anno si decide di abbandonare l’Anspi per affiliarsi alla NOI (Nord Ovest Oratori), associazione più vicina alla nostra realtà territoriale. Arriviamo quindi al 2004 anno in cui subentra come nuovo presidente Sergio Paschetta. Una grande famiglia come l’Oratorio presenta sempre nuove esigenze: da tempo si sentiva la necessità di creare un ambiente dove poter trascorrere momenti di preghiera e riflessione. Viene così individuata nella vecchia chiesetta invernale, luogo adiacente all’oratorio, la futura “Cappella dell’accoglienza”. Nel 2006 partono i lavori di restauro, grazie all’aiuto di numerosi volontari e all’intervento di alcuni artisti cavouresi che rendono la cappella il posto ideale per l’incontro personale con il Signore, vissuto nel silenzio e raccoglimento. L’inaugurazione avviene nel 2007 ad opera del presidente Silvio Felizia, attualmente in carica, con la presenza del Cardinale Marchisano (cittadino onorario di Cavour) venuto appositamente da Roma.

In questi ultimi anni sono continuate le iniziative “storiche” dell’Oratorio (Banco di beneficenza, Raccolta ferro…) ed alcune si sono consolidate e perfezionate; ad esempio il Carnevale, grazie alla collaborazione della Pro Loco, che vede la partecipazione di oltre 300 ragazzi ogni anno, o l’Estate Ragazzi che si aggira sui 150 iscritti in media per tutto il mese di luglio, con l’impiego di circa 30 animatori. Grande successo ottiene l’annuale “Festa dell’Oratorio”, che tra Miniolimpiadi e Zekyval vede coinvolte centinaia di persone. Sono poi ritornati i mitici Campi sulla Rocca che, sempre con l’ausilio della Pro Loco, danno la possibilità di vivere ai ragazzi tre giornate in tenda sulla vetta della Rocca.

Arriviamo così al 2010 con l’Oratorio impegnato in una nuova sfida: la realizzazione di una cucina, come previsto dai regolamenti igienico sanitari. La struttura è stata costruita ed inaugurata il 26 giugno 2011. Da subito è diventata operativa ed è stata molto utile in occasione di pranzi o feste. il 2011 si è caratterizzato anche per un evento speciale che ha interessato la nostra Parrocchia: la visita della Madonna Pellegrina di Fatima dal 3 al 9 luglio. Sono stati giorni intensi di preghiera e di incontro con migliaia di fedeli provenienti da tutto il Piemonte ed il nostro oratorio è servito da punto di accoglienza e ristoro per i pellegrini. Nel mese di agosto c'è stata un'altra bella novità; il Campo sulla Rocca si è trasferito ai piedi della Rocca, cioè in oratorio, dove si è allestito il campo tende e grazie alla nuova cucina e a spazi maggiori si è potuto accogliere più bambini, passando dai 30 iscritti a più di 50. Anche questa esperienza è proseguita nel 2012 con ottimo successo. Il 2012 ha visto in particolare festeggiare i 20 anni di Festa dell'Oratorio e i 15 di Zekyval a cui è stato dedicato una serata speciale. Gradito ritorno è stato il "Trofeo per la vita" che dopo 11 edizioni ha saputo ancora una volta dare una mano a chi ne ha maggior bisogno; è questa un'esperienza dove lo sport unisce veramente per raggiungere uno scopo di solidarietà.
Il 18 novembre 2012 è un'altra importante data storica: la Proloco infatti assegna il "Premio Amore per Cavour" proprio all'Oratorio quale riconoscimento per l'impegno profuso a favore dei ragazzi cavouresi, per la collaborazione sempre attiva con le altre associazioni del paese e la costante attenzione alla formazione e crescita dei giovani.

Il nostro quindi è un Oratorio che non si ferma mai, disponibile alla collaborazione con le altre associazioni cavouresi e non, nello spirito di apertura che sempre ci anima, venendo incontro alle esigenze dei vari gruppi (scout, Pro Loco, Avis, Banda musicale, gruppi religiosi…) che settimanalmente utilizzano i nostri locali. Il nostro compito è quello di essere continuamente alla ricerca di nuovi stimoli ed obiettivi da raggiungere avendo ben presente che i protagonisti sono i piccoli, i ragazzi, i giovani, gli adulti e le famiglie, che sostengono le nostre proposte e le rendono vive e qualificanti.

Go to top